Appunto sui problemi del personale

Da alcuni mesi è aperta virtualmente una vertenza per una revisione dei rapporti interni. Le richieste riguardano sia la natura del contratto (che è un regolamento interno modellato sulla falsariga dei contratti nazionali più vicini: commercio e editoria) che l'entità degli stipendi. In particolare è stato chiesto un aumento di lire 30.000 al mese per tutti. Gli stipendi sono già abbastanza alti e tenuto conto che funziona il meccanismo della contingenza, l'aumento potrebbe esseere forse concesso in misura più ridotta.

I due funzionari più anziani e più autorevoli — Dina Forti e Lianliana Magrini — hanno chiesto una rivalutazione della loro posizione "gerarchica" all'interno dell'Istituto. La richiesta equivale alla richiesta di funzioni dirignenti con autonomia operativa. Mi sembra una concessione molto pericolosa per il buon funzionamento dell'Istituto, tanto più trattandosi dielle persone delegate da partiti.

Fra le richieste del "cahier des doléances" inviato di recente, alcune riguardane l'assunzione di WWWWWWWWW "rinforzi". In genere le richieste sono fondate, specie per quanto riguarda l'Ufficio studi. Non sono d'accordo sull'idea di promuovere senz'altro Tullo Vigevano alla gestione della biblioteca, perché non particolarmente competente e perché non mi sembra impegnarsi a fondo nel lavoro.

Da parte mia gho più volte sollecitato dal personale, senza molto successo per la verità: una maggiore osservanza dell'orario di lavoro, un minore assenteismo, una minosreminore dispersione in iniziative estranee all'Istitute e potenzialmente concorrenziali.

CN/


Tullo Vigevani

assunto come fattorino, è incaricato anche di tenere in ordine la biblioteca e l'emeroteca (un minimo di schedatura, rinnovo abbonamenti, prestiti, ecc.).

E'È un caso un po' difficile, non solo per le sue origini (è un profugho italo-brasiliano) ma perché frustrato da un lavoro non gratificante. Il suo impegno malgrado tutto è limitato. Fra l'altro ha un secondo lavoro, nelle ore di intervallo, presso un'agenzia di stampa.

CN/

Nota scritta a mano

Yvonne Fonda (n. 1944)

segretaria e centralinista.

Stenodattilografa, conosce il francese e l'inglese per le esigenze della corrispondenza corrente. E'È in periodo di prova.

CN/ Nota scritta a mano dalla Forti


250





Nota scritta a manoO+D

Dina Forti (n. 1915)

addetta all'Ufficio delle Relazioni Esterne.

Molto attiva ed efficiente. Carattere un po' difficile e diffidente. Tiene i rapporti con le ambasciate, con gli enti pubblici e privati (per informarli sulla nostra attività) e con i partiti. Sovraintende alla organizzazione delle riunioni e dei convegni internazionali. I suoi contatti migliori li ha nel Medio Oriente.

Fu a suo tempo indicata dal PCI, con cui tiene rapporti molto stretti.

WWWWWWW CN/ Nota scritta a mano carattere

Nota scritta a manoS

Liliana Magrini (n. 1917)

addetta all'Ufficio Studi.

La sua formazione la porterebbe piuttosto per le ricerche ideologico-culturali, ma all'Ipalmo si è fatta una buona pratica anche nei problemi economici. Conosce tutti i dossiers del negoziato per un nuovo ordine economico internazionale. Ha buoni contatti con personalità e organismi del Maghreb. Collabora alla rivista curando la rubrica "Trecentosessantagradi"). Molto impegnata e scrupolosa, un po' dispersiva, attraversa un momento unsfavorevole per ragioni di salute e di famiglia.

Fu a suo tempo indicata dal PSI, con cui mantiene buoni rapporti, spaecie in occasione di delegazioni o di manifestazioni uufficilali come i congressi del partite.

CN/

Nota scritta a manoR

Maresa Mura in Guerra (n. 1935)

segretaria di redazione di "Politica Internazionale".

VienEe da un'esperienza redazionale presso gli Editori Riuniti. Efficiente e molto impegnata. Tende a riempire certi "vuoti" aperti dal capo redattore.

Fu indicata a suo tempo dal PCI.

CN/ Nota scritta a mano
fa il caporedattore
280/290

Nota scritta a mano

Nota scritta a manoR

Giancarlo Pasquini (n. 1941)

redattore capo di "Politica Internazionale".

E'È abbastanza dotato, ma più per un lavoro di elaborazione che di ortganizzazione.
E'È state ripreso più volte per lo scarso impegno e per la mancata osservanza dell'orario di lavoro.

Fu assunto a suo tempo su indicazione delle Acli, avendo collaborate a un loro dgiornale.

Funge da coordinatore "sindacale" dei dipendenti.

CN/ Nota scritta a mano lento ma preciso

se mai per l'Ufficio Studi


Nota scritta a mano

Regina Ickovicoca in Lusignoli (n. 1943)

segretaria di direzione.

Abbastanza brava ed efficiente, solo un po' disordinata. Si occupa del protocollo, della mia agenda, delle questioni amministrative (insieme a un ragioniere che viene solo saltuariamente all'Istituto). Tiene perciò i contatti "finanziari" con gli enti contribuenti.

E'È pure, con Pasquini, rappresentante del collettivo.

CN/ Nota scritta a mano 300 267

è qui dall'